Cervia. Sarà un fine settimana davvero a cinque stelle quello della Salina di Cervia, che partecipa all’evento voluto da Slow Food a Montecatini Terme, dal 13 al 16 ottobre all’interno di Food&Book.
La città termale immersa nel cuore della Toscana, a pochi minuti da Firenze e Lucca, farà da cornice ad una quattro giorni dedicata alla cultura del cibo. Due gli eventi importanti, Slow Wine 2018, con il convegno aperto a produttori di vino, operatori del settore e giornalisti, dal titolo “La comunicazione del vino: dalla vendita on line al consumatore finale” e il Secondo Incontro Nazionale dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi che, dopo 5 anni dal primo appuntamento, vede la partecipazione di chef e pizzaioli che lavorano ogni giorno per promuovere la biodiversità e le produzioni agroalimentari sostenibili. Sono attesi centinaia di cuochi da 18 paesi. Sono i cuochi infatti, gli artigiani del gusto, che ogni giorno traducono con i fatti le campagne che Slow Food promuove, dalla lotta al cambiamento climatico alle iniziative contro lo spreco alimentare, gli Ogm e a favore della biodiversità.
Il Sale Dolce di Cervia, unico al mondo, non poteva mancare. La sua unicità e dolcezza è data dalla collocazione geografica della Salina di Cervia, la più piccola e la più a nord d’Italia, ma anche dalla sua storia e tradizione. Presidio Slow Food da anni, con il sale della riserva Camillone, la parte vivente del museo del Sale, Musa, il Sale Dolce di Cervia incontrerà a Montecatini i più importanti cuochi del mondo.
“Saremo presenti con uno stand domenica e lunedì – spiega Giuseppe Pomicetti, Presidente del Parco della Salina di Cervia – e proporremo la nostra storia e la nostra cultura, oltre ai nostri prodotti. Sarà l’importante occasione per confrontarsi, ancora una volta con i cuochi. Per noi infatti l’utilizzo del Sale Dolce in cucina è molto importante, motivo per il quale la Salina ha puntato sulla realizzazione di un suo ricettario ‘In cucina con il Sale Dolce’, realizzato grazie al lavoro di Letizia Magnani, nostra responsabile della comunicazione e scrittrice, le foto di Mauro Foli e la collaborazione di 13 grandi chef, molti dei quali stellati. A Montecatini parleremo anche di questo, come della qualità alimentare che ci sta particolarmente a cuore”.
Non mancherà naturalmente lo spazio dedicato alle eccellenze dalla Salina, a partire dal presidio Slow Food, il sale della Camillone, continuando con i Sali aromatici e concludendo con la Mattonella dello chef al Sale Dolce.